Registrazione sul Portale PA Digitale 2026
Si descrive qui di seguito che cosa servirà per partecipare agli avvisi che usciranno in primavera 2022. Si precisa che il CIT erogherà un servizio di supporto specifico relativamente ai fondi PNRR dedicato a tutti gli Enti aderenti.
Prima di cominciare, di che cosa avranno bisogno le amministrazioni nelle diverse fasi progettuali?
Registrarsi alla piattaforma. Identità digitale e dati IPA
Per partecipare agli avvisi sarà necessario che il rappresentante legale di una PA presente su IPA (Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi), o una persona da lui incaricata, avvii la procedura di registrazione dell'amministrazione su PA digitale 2026.
Il processo di registrazione della PA prevede quattro passaggi:
Si raccomanda quindi di accertare fin da subito l’accuratezza delle informazioni presenti su IPA.
Partecipare agli avvisi. Utenti, firma digitale e richiesta del CUP
Dopo aver completato la registrazione alla piattaforma, il rappresentante legale, o un suo delegato, potrà invitare fino a un massimo di tre utenti.
Gli utenti, anche esterni, potranno supportare il rappresentante legale nella compilazione delle informazioni e dei processi inerenti agli avvisi. Potranno quindi avviare una candidatura, modificare le informazioni inserite e inviare la documentazione finale firmata dal rappresentante legale.
È importante evidenziare che sarà possibile ricoprire il ruolo di utente anche per più amministrazioni contemporaneamente, un’eventualità resa necessaria per facilitare il lavoro delle diverse forme aggregative degli enti presenti sul territorio nazionale.
Nonostante più persone potranno contribuire alla compilazione delle informazioni per aderire agli avvisi, per essere valide le candidature dovranno essere firmate digitalmente unicamente dal rappresentante legale dell’ente.
Ogni rappresentante legale infatti dovrà assicurarsi di avere una firma digitale (formato di firma CADES - p7m). Senza firma digitale, non sarà possibile completare l’iter di candidatura alle diverse misure economiche.
Per ricevere l’assegnazione formale del finanziamento, successivamente all’accettazione della candidatura, sarà necessario richiedere un Codice unico di progetto (CUP). Il CUP è lo strumento cardine per il funzionamento del Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP). Per qualsiasi necessità di approfondimento sul CUP e sulle sue modalità di richiesta, si rimanda all’apposita sezione del sito web del DIPE (Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento della politica economica).